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Video Marketing Use Case

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Video Marketing per educare e formare il target

Il Video Marketing è il Re. Si configura come la soluzione migliore per educare il target, governa dunque ogni strategia di content marketing che abbia come obiettivo quello di formare ed informare gli utenti generando clienti consapevoli, decisi e motivati.
Rendere dinamico, efficace, interessante e accessibile a tutti il lato più tecnico, valoriale e specifico di un brand è la necessità su cui si struttura ogni strategia di  content marketing.
All’interno di un piano editoriale volto ad accompagnare il consumatore attraverso le varie fasi di avvicinamento al marchio, una video produzione professionale riveste un ruolo molto importante.
Attraverso una campagna di video marketing, che faccia del percorso educazionale un punto focale, è possibile catturare l'attenzione e l'interesse del consumatore e aiutarlo a comprendere le proprie necessità in modo da farlo avvicinare al brand e al prodotto in maniera consapevole e sicura.
Informare e formare sono le due pietre miliari del marketing educazionale, sono le due facce di una stessa medaglia ed entrambe permettono di far acquisire al consumatore delle informazioni che lo aiuteranno lungo il processo decisionale fino alla decisione d’acquisto.

Educare, informare e coinvolgere gli utenti. Primo passo verso il successo

I vantaggi di educare i clienti attraverso una campagna di video marketing sono evidenti.
Produrre video per educare i consumatori vuol dire sviluppare principalmente due aspetti:
 - Realizzare video che partendo dal prodotto servizio offerto rispondano alle possibili domande, dubbi, scetticismi, necessità degli utenti;
 - Esplicitare una nuova necessità, far emergere un bisogno latente e non ancora percepito.
Dare risposte o generare nel consumatore nuove domande sono dunque due modi complementari di fare marketing educazionale.
Perché i video educativi prodotti siano efficaci, devono rispondere ad una caratteristica molto importante: non devono essere percepiti dall’utente come video promozionali. Il consumatore deve individuare il contenuto in risposta alle proprie domande e deve vivere l’esperienza come educativa in ogni sua parte. Al termine della fruizione del video il consumatore deve avere acquisito quelle informazioni in più che gli mancavano per portare a termine il proprio processo decisionale.
I contenuti educazionali aiutano il cliente a restringere il campo della scelta e lo aiutano a decidere in maniera consapevole e più veloce. In questo modo il consumatore avrà acquisito fiducia sia nelle proprie capacità decisionali, grazie alle nuove informazioni ottenute, sia nella fonte di tali informazioni, e si sentirà rassicurato.
Le tipologie di video educativi possono essere molte, ed ognuna di esse si colloca in una nicchia del processo di avvicinamento del cliente: dai video tutorial ai video explainer ognuno di essi ha un ruolo chiave nella relazione con il consumatore.




Video Marketing: una scelta necessaria nel panorama attuale. Le statistiche non mentono.


I dati statistici del livello di penetrazione dei video sono una fonte inestimabile per comprendere per quale motivo una campagna di video marketing educazionale sia una scelta efficace.
Secondo le statistiche di Wyzowl del 2020, assistiamo ad un forte incremento della popolarità dei video sulle altre forme di contenuti:
 - Il 96% degli intervistati ha guardato almeno un video esplicativo per apprendere di più su un prodotto o servizio
 - Il 66% degli intervistati sostiene di preferire le informazioni acquisite tramite video rispetto ad altre forme di comunicazione
 - L’86% degli intervistati afferma di auspicare, per il 2020, un aumento dei video dai brand
 - Di questi, il 34% desidera vedere più video educativi.
 - Secondo le ricerche di Nielsen e Microsoft, inoltre, i video online hanno una penetrazione decisamente superiore e piacciono di più degli spot televisivi.
 - Secondo le ricerche di Animoto i dati sono ancora più incoraggianti:
 - Il 73% dei consumatori sono stati influenzati dall’azione dei brand sui social media
 - I video sono al primo posto tra i contenuti preferiti dai consumatori sui social
 - Il video marketing si configura, in base a questi dati, come il canale d’elezione del content marketing e qualsiasi operazione di marketing educazionale non può prescindere da esso.
 - La scelta dei canali di condivisione video per implementare una seria campagna educazionale è una scelta ormai obbligata per via della grande preferenza accordata a questa forma di comunicazione e per il grande livello di penetrabilità.
Inoltre, la probabilità che un consumatore guardi un video fino alla fine è decisamente maggiore di quella che legga sotto forma di testo il medesimo contenuto. Questo perché un video richiede uno sforzo decisamente inferiore per essere compreso e seguito, a differenza di un testo scritto.
Realizzando video dal carattere educativo che tengano conto, non solo delle esigenze del consumatore, ma anche delle sue preferenze in termini di stile e di tono, un brand potrà realizzare dei contenuti di grandissima efficacia e sarà in grado di veicolare il proprio messaggio in maniera molto più completa che attraverso altre tipologie di contenuto.
Il video è in assoluto lo strumento di comunicazione più penetrante, quello che più di tutti ci tiene connessi online, come emerge dalla recentissima ricerca Digital 2021 di We Are Social e Hootsuite.


 

Video Marketing e vantaggi SEO. Uno strumento di grande efficacia


Dati alla mano, alla luce anche del recente ultimo anno in cui tutti hanno fatto un consumo esponenziale di video, appare evidente che il video marketing si configuri come uno strumento essenziale al servizio delle aziende.
In quest’ottica bisogna valutare, oltre i vantaggi derivanti dalla fruizione quantitativa dei contenuti da parte del pubblico, anche i vantaggi “indiretti” derivanti da una buona strategia di marketing educazionale.
Realizzare video educativi, che siano utili al pubblico, vuol dire comprendere le esigenze e le domande dei clienti. Effettuare una ricerca in tal senso, con gli strumenti a disposizione ad esempio di un esperto SEO, permetterà all’azienda di rispondere in maniera, non solo adeguata dal punto di vista contenutistico, ma anche ottimale per il posizionamento organico fornito dai motori di ricerca.
Produrre e pubblicare una serie di video educativi, che rispondano in maniera precisa ed utile alle domande di brand digitate sulla barra search di Google, si configura dunque come una scelta ottimale perché i contenuti prodotti, se correttamente ottimizzati, verranno valutati dai motori di ricerca come adeguati e saranno ben indicizzati a livello organico.
In conclusione, i vantaggi di una campagna di video marketing orientata alla creazione di contenuti educativi e formativi sono molteplici, e implementarla nella propria content strategy è una scelta lungimirante ed efficace.

Angela D'Aprile

Classe 1979, la comunicazione prima che una professione è la mia naturale propensione. Costruire relazioni, creare strategie, unire insieme azioni online/social e offline per il raggiungimento di un obiettivo misurabile è il mio lavoro quotidiano. Dopo numerose esperienze professionali, dal 2014 sono la Communication Manager di Traipler.com.

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